Nella scelta del frigorifero da incasso più adatto alle esigenze della cucina in cui posizionarlo è importante tener conto di una serie di accorgimenti.
Prima di tutto, conoscere gli standard di larghezza, infatti per la maggior parte dei modelli questa equivale a 54 cm, mentre un frigorifero normale è più largo di almeno 10 cm.
Proprio per questo motivo è necessario ottimizzare gli spazi, e posizionare il frigorifero da incasso nel punto più comodo per l'utilizzo giornaliero.
Oltre all'estetica, si deve tener conto degli accessori interni, del motore e naturalmente dei consumi, verificando attentamente la classe dell'elettrodomestico (per un frigorifero di classe A, il risparmio energetico corrisponde al 65%).
Come per i frigoriferi a libera installazione, anche quelli da incasso sono disponibili con ripiani a griglia, che consentono una migliore circolazione dell'aria all'interno e fra gli alimenti, oppure i ripiani in vetro, che possono essere staccati e lavati con estrema facilità.
La differenza consiste nel sistema di refrigerazione che intercorre tra frigorifero vero e proprio e comparto freezer. Nei frigoriferi da incasso combinati non c'è una vera e propria separazione tra frigo e congelatore, infatti questi vengono alimentati da due differenti compressori, in modo che possano essere utilizzati autonomamente l'uno dall'altro. Nei frigoriferi da incasso con doppia porta invece frigorifero e freezer sono separati fisicamente, ma per quanto riguarda l'alimentazione è unica (non sono autonomi l'uno dall'altro). Esistono anche dei modelli in cui è presente solo il reparto frigorifero, utili a chi possiede un congelatore esterno.
La scelta di un frigorifero "no frost" di ultima generazione tiene lontana la brina dal vostro elettrodomestico. La brina non solo compromette il sapore e la consistenza dei cibi conservati, ma fa anche innalzare i consumi.